Digitale: valore o vanità?
Luglio 5, 2018
Luglio 5, 2018
Nei mercati dinamici di oggi, le aziende possono costruirsi un vantaggio competitivo duraturo valutando e monitorando i loro investimenti nel digitale.
È difficile credere che le aziende investano milioni senza conoscere quale valore otterranno. Ma con il digitale il più delle volte è così.
Alcune tecnologie digitali come il mobile e i social sono diffuse da anni, ma ci sono pochi precedenti nel valutare l'impatto di tecnologie più recenti come l'intelligenza artificiale (IA), la realtà virtuale o il blockchain. In più, il rapido avanzare del digitale rende la gestione di quanto non sia tracciabile una sfida costante. Le aziende finiscono per fare supposizioni non basate su fatti, o per utilizzare metodi di valutazione casuali, rischiando se va bene di fare confronti impropri, oppure di incorrere in ben più gravi valutazioni scorrette.
Un altro modo di operare c'è. Misurare il valore digitale da una zero-based aiuta le aziende ad abbattere i silos organizzativi. È il modo migliore per avere visibilità sugli investimenti digitali di un'azienda, collegare questi alla strategia digitale complessiva e inserire il ROI in un piano zero-based. Si tratta di cominciare classicamente da un foglio bianco per capire l'effettiva portata dell'investimento nel digitale di un'azienda, senza lasciare punti oscuri. Cosa vuole ottenere un'azienda? Dove dovrebbe investire? Quali sono gli investimenti che funzionano? Quali invece dovrebbero essere fermati?
Solo il 13% delle aziende ottiene sia risparmi sui costi che nuova crescita dal digitale, perché le rimanenti investono in silos.
Scopri i fatti oltre il buzz su ZBB
SCOPRI DI PIÙInvestire saggiamente nel digitale da una prospettiva che consideri strategia, portfolio e ROI, può aumentare il valore digitale. Però, per sostenere il tutto nel tempo, le aziende devono diventare "grandi performer digitali". Queste aziende uniscono il loro acume digitale alla performance finanziaria, e ciò le separa nettamente dai "business leader", aziende dalle buone performance ma che non danno priorità al digitale. Infatti i grandi performer digitali mostrano un passo più veloce dei business leader su indicatori chiave della performance finanziaria, come il future appeal, che misura come gli investitori si aspettano che un'azienda cresca.
Quattro tipi di performer: performance digitale contro performance finanziaria
Segmentazione delle aziende in quattro tipi di performer. Il 60% delle aziende non ha ottenuto successo né a livello digitale né a livello finanziario. Fonte: Accenture Analysis, 2017.
Le maggiori aziende non possono trascurare il digitale senza misurare il valore del digitale. Ecco come cominciare:
Sperimentare per un obiettivo più ambizioso: Sperimentare va bene, ma deve essere fatto a sostegno di un obiettivo di business e alla luce della corporate strategy.
Occhio al ROI: Le aziende dovrebbero considerare quel valore che comprende metriche di crescita, redditività, sostenibilità e fiducia.
Vietato avviare e dimenticare: Massimizzare i benefici significa misurare il valore digitale ottenuto con i risultati previsti, e provvedendo ad aggiustamenti, se necessario.