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Accenture è in una posizione unica per aiutare i nostri clienti ad affrontare con successo l'attuale incertezza e il mutevole panorama economico con obiettivi chiari, sicurezza e rapidità.
L'attuale complessità è ulteriormente aggravata dall'evoluzione della frammentazione economica, dall'elevato rischio geopolitico e dall'incertezza politica complessiva del momento. Ciò che una volta si avvertiva come crisi isolate è diventato una caratteristica permanente del panorama aziendale. In questo contesto in continua evoluzione, l'unica certezza è che le aziende che si focalizzano sulla riconfigurazione per la resilienza aziendale creeranno un vantaggio competitivo.
La vera resilienza non si basa solo su un'unica capacità. Essa dipende dal rafforzamento di una serie di aree interconnesse che consentono all'organizzazione di percepire, assorbire, adattarsi e riprendersi dalla disruption, in modo più rapido ed efficace rispetto ai competitor. I quattro pilastri della resilienza aziendale nel loro insieme consentono alle organizzazioni di produrre beni, fornire servizi, soddisfare e superare le richieste dei clienti e di cambiare rapidamente rotta a fronte del cambiamento. Le aziende che agiscono in tal senso proteggeranno il presente, creando nel contempo un futuro più redditizio.
Sviluppare resilienza operativa significa rilevare i rischi in anticipo, rispondere rapidamente e adattarsi meglio rispetto ai competitor.
Le aziende leader stanno già effettuando grandi cambiamenti:
Sfruttando visibilità intelligente, processi decisionali basati su scenari e sistemi basati sull'AI, le aziende possono affrontare la volatilità strutturale e assicurare un rapido recupero dalla disruption.
8,2%
delle opportunità di crescita dei ricavi va perso in caso di disruption nella produzione e nella supply chain.
90%
delle organizzazioni non è consapevole delle disruption a livello di subfornitori per un massimo di 48 ore, il che le espone a significativi rischi finanziari e reputazionali.
Solo
34%
degli executive della C-suite attribuisce priorità alle misure volte a rendere la loro azienda più resiliente.
Una percentuale stimata pari al
43%
delle ore lavorative complessive in ruoli legati alla supply chain può essere trasformato dall'AI generativa.
Fonte: ricerca Accenture
Azioni immediate
Strategie a breve termine
Capability a lungo termine
La posta in gioco è alta nell'attuale contesto di volatilità strutturale, con nuovi dazi che aggravano la complessità del commercio globale. I responsabili delle operations avvertono già l'impatto e cercano modi per rispondere con agilità. Adottando azioni immediate, attuando strategie a breve termine e investendo in capability a lungo termine, le aziende possono riconfigurare le operations per adattarle e guidarle. Avere resilienza operativa non significa più saper sopravvivere alla disruption, ma crescere grazie a sistemi intelligenti e adattivi.
In un mondo di crescenti sconvolgimenti, mettere le persone al primo posto è l'unico modo per costruire una resilienza aziendale duratura.
Quando le persone sono in grado di prosperare in un contesto in continuo cambiamento, l'intera organizzazione diventa più flessibile, più agile e meglio preparata per qualsiasi cosa possa accadere in futuro.
I leader riconoscono sin da ora la necessità di cambiare:
4X
maggiore probabilità di ottenere una crescita redditizia a lungo termine quando le aziende investono in talento e tecnologia.
70%
maggiore probabilità di realizzare vantaggi duraturi nella trasformazione quando leadership e cultura sono forti.
69%
degli executive della C-suite sostiene che i modelli operativi attuali non consentono l'adattamento alle forze della disruption.
88%
degli executive della C-suite si aspetta ulteriore disruption, ma molti si chiedono ancora se la propria workforce sia pronta ad affrontare il nuovo scenario.
L'importanza della resilienza commerciale
Con l'aumento dei costi, le aziende devono proteggere i propri margini senza allontanare i clienti. Devono anticipare le variazioni in termini di priorità dei clienti e concentrare le risorse sui segmenti e sulle offerte con le migliori prospettive di crescita e redditività.
L'importanza della resilienza tecnologica
Le aziende hanno bisogno di sistemi in grado di adattarsi alle mutevoli condizioni commerciali e sostenere processi decisionali più rapidi e intelligenti. L'AI e l'automazione avranno un ruolo fondamentale, contribuendo a ottimizzare la logistica, i prezzi e l'impiego della workforce in tempo reale.
La crescente frammentazione geo-economica aumenta la pressione a breve termine sulle banche, incrementando le riserve in termini di perdite su crediti, riducendo il margine di interesse netto e logorando i portafogli, minacciando al contempo la domanda di prestiti, il rischio di credito e le valutazioni nel medio termine.
L'incertezza esercita pressione sui ricavi dei mercati dei capitali, rafforzando la volatilità e arrestando le emissioni azionarie. Tutto ciò avviene mentre gli utili derivanti dalle negoziazioni, i mercati primari e gli acquirenti fanno fronte ai rischi, rendendo essenziale la resilienza e la pianificazione degli scenari.
Gli investimenti nel settore chimico sono impegni a lungo termine: il cambiamento delle regole commerciali e la crescente incertezza creano rischi e nuove opportunità senza precedenti. La creazione di resilienza distinguerà le aziende di successo e la pianificazione degli scenari è essenziale.
Le pressioni sui costi dei clienti hanno sempre influito sul settore delle comunicazioni. Le sfide odierne implicano che le società di telecomunicazioni devono accelerare l'efficienza, scalare l'AI per modernizzare le reti e utilizzare i dati per trasformare la fidelizzazione dei clienti e la competitività dei prezzi.
L'inflazione, i rischi di recessione e i dazi mettono in difficoltà consumatori e comparti industriali, creando un contesto difficile per il settore CG&S. I CEO devono concentrarsi sulla creazione della resilienza per mantenere le loro organizzazioni solide, competitive e pronte ad adattarsi.
I cambiamenti attuati nella politica commerciale statunitense comportano dazi più elevati, un impatto più ampio sui settori e disruption guidate dalle politiche. Le società del settore dell'energia devono incrementare la resilienza in quanto si trovano ad affrontare l'aumento dei costi, i rischi legati alle esportazioni e l'incertezza della supply chain in un panorama geopolitico in continua evoluzione.
In un contesto segnato da una carenza di personale medico e ospedaliero, da molteplici pressioni sui costi e da proposte di azioni governative, le organizzazioni del settore della Sanità devono attribuire priorità alla resilienza. Un approccio rivitalizzato nei confronti del personale, delle operations e della tecnologia è fondamentale per consentire un migliore accesso alla salute, un'esperienza e esiti clinici migliori.
La disruption non è una novità per le aziende high tech. Il Covid-19 ha indotto molte imprese a creare resilienza nelle supply chain e nelle operations di produzione. I continui investimenti nella resilienza operativa e nelle capacità di AI sono fondamentali per gestire la volatilità geo-economica e di mercato.
Con l'aumento dei costi e le sollecitazioni sulle supply chain, i settori industriali devono incrementare la resilienza attraverso la diversificazione dei fornitori, gli accordi di libero scambio e cambiamenti in termini di dimensioni. La pianificazione degli scenari, le politiche sui prezzi e la produttività sono fondamentali per proteggere i margini e rimanere competitivi.
Un indebolimento della domanda assicurativa, l'aumento dei costi per le richieste di rimborso e la volatilità di mercato costituiscono i motivi di preoccupazione per il settore assicurativo a fronte dell'attuale perturbazione macroeconomica. Per essere resilienti, gli assicuratori devono promuovere l'efficienza con l'AI generativa e tecnologie e operations pronte per il futuro.
A causa delle turbolenze nell'ambito dell'Agenzia statunitense per gli alimenti e i medicinali (FDA), del cambiamento delle politiche sui prezzi dei farmaci e di un'impennata del 23,2% dei costi di produzione esteri dovuta ai dazi statunitensi, le aziende del settore Life Sciences devono dare priorità alla resilienza. Testando le operations sotto pressione attraverso la pianificazione di scenari, accelerando i guadagni di produttività basati sull'AI e ripensando lesupply chain, tali aziende possono restare all'avanguardia e mantenere la stabilità operativa.
L'impatto più ampio prodotto dai dazi potrebbe influire sulla spesa dei consumatori e sui ricavi pubblicitari per il settore dei media e dell'intrattenimento. Per essere resilienti, il settore deve reinventarsi ancora più velocemente, favorendo l'efficienza con l'AI generativa, attribuendo priorità alla tecnologia pubblicitaria e riconsiderando le allocazioni di capitale.
In un contesto caratterizzato da pressioni tariffarie e cambiamenti in seno alla FDA, le aziende MedTech devono incrementare l'agilità e la resilienza aziendale. La pianificazione degli scenari, i guadagni di produttività basati sull'AI e l'ottimizzazione della supply chain costituiscono strumenti per superare le incertezze e mantenere la business continuity.
I settori legati alle risorse naturali si trovano a dover far fronte a un aumento del 31% del costo dei fattori di produzione esteri, in quanto i dazi influiscono sui prezzi e sulle supply chain. La resilienza sarà l'elemento di differenziazione chiave: le aziende in grado di operare per il valore troveranno forme di compensazione per potenziali impatti sui margini.
Gli enti governativi hanno una doppia responsabilità nei periodi di disruption: mantenere la stabilità interna e rispondere alle esigenze pubbliche. Un approccio bilanciato consente ai governi nazionali di rimanere resilienti sia a livello amministrativo che nel servizio offerto ai cittadini.
L'indebolimento della domanda dei consumatori, l'aumento dei costi di produzione e le perturbazioni nella catena di fornitura incidono sui settori del commercio al dettaglio, in particolare abbigliamento ed elettronica. I rivenditori devono costruire supply chain resilienti e promuovere gli sforzi di produttività per compensare gli impatti sui margini.
Il settore relativo a software e piattaforme deve affrontare incertezze macroeconomiche, il che comporta una volatilità del mercato e una riduzione della spesa da parte dei consumatori. È fondamentale creare resilienza attraverso la diversificazione della supply chain, il controllo dei costi e l'ottimizzazione operativa basata sull'AI.
I dazi alimentano incertezza nel settore delle Utilities e le aziende devono far fronte alle pressioni sui costi di produzione, al rischio di recessione e alla crescita del carico C&I. La resilienza operativa, commerciale, tecnologica, aziendale e delle persone costituirà l'elemento di differenziazione chiave per le Utilities, che dovranno districarsi nell'incertezza tariffaria.