REPORT DI RICERCA
Verso una nuova era della leadership nella sostenibilità
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16 settembre 2025
In breve
- L'88% dei CEO sostiene che oggi la sostenibilità sia molto più importante rispetto a cinque anni fa.
- Con solo un terzo degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) in linea con gli obiettivi, il 90% dei CEO invita i successori a continuare a investire in iniziative volte alla sostenibilità.
- Esistono cinque azioni chiave che i CEO possono intraprendere per stimolare lo slancio, costruire la fiducia e allineare il settore pubblico e privato per un impatto sistemico.
Una nuova era di sostenibilità pragmatica
La leadership nella sostenibilità attraversa un profondo cambiamento. Oggi i CEO operano in un contesto instabile caratterizzato da una governance frammentata, rapidi progressi tecnologici e crescenti crisi globali.
Questa nuova era richiede azioni concrete. La sfida è chiara: tradurre obiettivi ambiziosi e a lungo termine in materia di sostenibilità in azioni concrete e misurabili che generino un impatto sia nel breve sia nel lungo periodo. I leader si stanno concentrando su ciò che conta di più per le loro organizzazioni oggi, garantendo al contempo che le loro strategie rimangano allineate a una visione più ampia per il futuro.
Eppure, permane un paradosso sorprendente. Sebbene quasi tutti i CEO continuino a impegnarsi a favore degli obiettivi climatici e dei criteri ESG, pochi si dichiarano pienamente sicuri nel comunicare pubblicamente i progressi raggiunti. I prossimi cinque anni rappresentano una fase critica. Il settore privato deve unire le forze per un cambiamento sistemico o corre il rischio di cadere in un'inerzia frammentata.
72%
Nel 2007, il 72% dei CEO considerava la tutela del brand e della reputazione una priorità assoluta.
79%
Nel 2022, il 79% dei CEO riconosceva un'opportunità di business per almeno uno degli SDG.
88%
L’88% dei CEO ritiene che integrare la sostenibilità generi oggi più valore rispetto a cinque anni fa. Il 97% mantiene l'impegno a favore degli SDG.
Con la sostenibilità ormai percepita come un'aspettativa sociale, i CEO devono gestire dinamiche in continuo cambiamento. Oggi consumatori e governi influenzano le agende di sostenibilità aziendale in modo più incisivo rispetto ai tradizionali stakeholder finanziari e i CEO prevedono che il trend sia destinato a rafforzarsi.
Fattori chiave che plasmano le prospettive dei CEO in materia di sostenibilità.
Gli eventi globali, le innovazioni tecnologiche, il cambiamento politico e le mutevoli aspettative sociali ridefiniscono la sostenibilità e il mondo in modo radicale. Di fronte a queste crescenti pressioni, i CEO stanno integrando la sostenibilità nella strategia, nei processi e negli obiettivi di leadership.
Tecnologia e innovazione
I progressi tecnologici ridefiniscono le priorità di sostenibilità in ogni area del business e della società, ma generano nuove sfide.
Energie rinnovabili: la crescita è fondamentale per soddisfare la domanda globale.
93%
dei CEO ritiene che l'azienda abbia promosso progressi nel campo delle energie rinnovabili dal 2000.
72%
dei CEO prevede grandi progressi nel settore delle energie rinnovabili entro il 2050.
AI e il potenziale umano: l'AI può elevare il potenziale operativo e umano.
25%
dei CEO ha indicato il ritmo del cambiamento tecnologico come una della principali sfide.
Solo il 27%
di questi CEO si sente molto preparato a affrontarlo.
Strumenti di sostenibilità: gli strumenti digitali per il monitoraggio della sostenibilità saranno determinanti e richiedono investimenti duraturi.
97%
dei CEO intervistati si aspetta progressi nell'ambito del monitoraggio digitale e delle supply chain sostenibili nei prossimi 25 anni.
Solo il 27%
ritiene che questi strumenti costituiscano oggi una priorità assoluta.
Geopolitica
Gli attuali scenari macroeconomici e politici rappresentano sia un vincolo che un catalizzatore per gli sforzi del settore privato volti alla sostenibilità.
Obiettivi globali. Realtà locali: i CEO devono trovare un equilibrio tra le ambizioni globali e le realtà locali.
7 CEO su 10
non si sentono "molto preparati" a gestire la regolamentazione commerciale, il cambiamento climatico o l'inflazione e la volatilità dei prezzi.
Più del 20%
dei CEO ha classificato le categorie "guerra e conflitti" o "cambiamenti politici" tra le tre sfide globali più rilevanti.
Comunicare la sostenibilità: le aziende ridimensionano i messaggi pubblici, pur avanzando silenziosamente nelle iniziative di sostenibilità.
99%
dei CEO continua a rispettare gli impegni in materia di sostenibilità.
Solo il 50%
dei CEO concorda fermamente di sentirsi a proprio agio nel comunicare i progressi in materia di sostenibilità.
Più trasparenza e leadership
Investitori, regolatori, consumatori e società civile alzano l'asticella, imponendo aspettative e standard più rigorosi alle aziende.
Domanda dei clienti
60%
dei CEO ha classificato la domanda dei clienti e le preferenze dei consumatori tra i primi tre fattori trainanti della loro agenda di sostenibilità.
Influenza dei consumatori
4 CEO su 10
hanno identificato i consumatori come il gruppo con la maggiore influenza sul loro approccio alla sostenibilità per i prossimi cinque anni.
Impatto sulla collaborazione
97%
dei CEO prevede progressi nella collaborazione tra settore e catena del valore, evidenziando come l'influenza tra competitor, l'allineamento dei fornitori e la cooperazione a livello di ecosistema siano ormai elementi chiave per garantire un impatto concreto sulla sostenibilità.
Cinque fattori chiave per una leadership sostenibile
Per accelerare i progressi, i CEO dovrebbero allineare circa cinque priorità strategiche che promuovono lo slancio, costruiscono fiducia e incentivano la collaborazione tra i settori pubblico e privato. Questi imperativi riflettono un approccio concreto per integrare la sostenibilità nella strategia e nei processi aziendali.
A te la scelta
I CEO non discutono più se la sostenibilità debba far parte della strategia aziendale o meno. Infatti, il 96% dei CEO invita i propri successori a a mettere la sostenibilità al centro della vision e della cultura aziendale.
Il futuro non è qualcosa che ereditiamo, è qualcosa che creiamo. Vi sono due modi per procedere: accelerazione coordinata o adozione frammentata. Il futuro che creiamo dipende dalle scelte che operiamo oggi e richiede il coraggio di agire con decisione.
