I diamanti vengono tradizionalmente autenticati utilizzando certificati di origine, che a volte includono l'origine geografica e report di classificazione di laboratori gemmologici. Questi documenti descrivono in dettaglio le caratteristiche di un diamante, ma raramente ne tracciano l'intero percorso. Ma cosa succederebbe se un diamante potesse raccontare la sua storia, dalle sue origini nelle profondità della terra al suo posto in un'elegante vetrina di un negozio?
Tracr, sviluppata da De Beers Group in collaborazione con Accenture, è una piattaforma blockchain leader nel settore che crea un record tracciabile e a prova di manomissione della provenienza di un diamante dalla fonte. Una volta che i diamanti sono stati registrati su Tracr a livello di produttore (operatore del settore minerario), viene loro assegnata un'identità digitale univoca che ne descrive in dettaglio le caratteristiche principali, quali caratura, purezza, colore, taglio e provenienza. Sfruttando l'IoT e l'AI, queste identità vengono registrate in modo sicuro sulla blockchain, meticolosamente registrate man mano che ogni diamante passa dallo stato grezzo a quello levigato.
Inclusa per tre volte nella lista Blockchain 50 di Forbes, Tracr sta trasformando in modo significativo il settore, definendo nuovi parametri di riferimento per l'approvvigionamento etico e la trasparenza. La piattaforma ospita attualmente un inventario digitale di oltre 2,8 milioni di diamanti grezzi, con un valore complessivo delle pietre grezze e tagliate pari a 3,4 miliardi di dollari.