Nuove skills per innovare e crescere
12 Giugno 2019
12 Giugno 2019
Aggiornare continuamente conoscenze e abilità necessarie per capitalizzare nuove opportunità di business è molto difficile. E nel tempo la situazione tende a peggiorare. Ecco un approccio diverso: le soluzioni di apprendimento automatico e di intelligenza artificiale possono offrire alla forza lavoro un'esperienza di apprendimento completamente nuova, orientata al futuro attraverso dispositivi e canali dedicati, un'esperienza di apprendimento personalizzata, dinamica e predittiva.
Prosperare nell'era digitale richiede di affrontare le forze dirompenti che stanno cambiando i diversi settori, con velocità, fiducia e nuove scommesse audaci. Un approccio altrettanto coraggioso alle "nuove abilità" preparerà la forza lavoro a sostenere l'innovazione e la crescita continua. I programmi di riqualificazione devono essere guidati dall'innovazione, allineati agli obiettivi di business dinamici e progettati per migliorare la performance aziendale.
Adottando una mentalità zero-based, le aziende possono assumere un approccio che parte da zero per ridisegnare l'apprendimento con obiettivi chiari in mente, ad esempio, riducendo i tempi di implementazione e migliorando la velocità di acquisizione di competenze. Le risorse possono essere spostate da iniziative che non contribuiscono ai risultati di business desiderati a quelle che lo fanno.
Le aziende devono reinventarsi per offrire ai dipendenti esperienze di apprendimento personalizzate basate su ruoli e profili professionali e valutazioni basate sulle competenze. L'intelligenza artificiale e le tecnologie di analisi predittiva possono offrire una guida attraverso la comprensione dei profili dei dipendenti e la corrispondenza della situazione di una persona con l'apprendimento disponibile.
Un avvertimento: l'utilizzo dei dati dei dipendenti sia per i ruoli attuali che futuri è complicato. Sulla base della nostra ricerca, la metà della forza lavoro delle aziende italiane teme la raccolta dei dati. E' necessario sviluppare programmi di apprendimento che raccolgono e utilizzano dati in maniera sicura e che si concentrino sui risultati a beneficio sia dei dipendenti che dell'azienda.
Il 54% dei lavoratori italiani sarebbe disposto a lasciar raccogliere alle tecnologie dati personali e sul proprio lavoro in cambio di opportunità di apprendimento e sviluppo più personalizzate.1
Le opportunità di apprendimento informale, spesso su dispositivi mobili, sostituiranno sempre più la formazione formale in aula. Secondo la regola "70/20/10" dell'esperienza di apprendimento, le aziende dovrebbero porre l'accento sull'apprendimento in movimento, seguito da percentuali più basse di apprendimento sociale e formale.
In tale contesto è fondamentale sfruttare le piattaforme di distribuzione e gli ecosistemi di contenuti in modo da ampliare le conoscenze e il supporto a disposizione dei lavoratori italiani, nonché l'apprendimento automatico in modo che i sistemi di apprendimento si adattino alle mutevoli esigenze dei lavoratori.
Accenture ha chiesto ai manager quale percentuale dei lavoratori si sposterà in nuovi ruoli che richiedono una sostanziale riqualificazione a causa dell'impatto della tecnologia.
17%
dei manager afferma che oltre il 60% dei lavoratori richiede oggi una sostanziale riqualificazione per nuovi ruoli.
43%
dei manager afferma che oltre il 60% dei lavoratori richiederà una sostanziale riqualificazione per nuovi ruoli nei prossimi tre anni.
Nel considerare il proprio programma di riqualificazione, è bene tenere a mente i seguenti punti:
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