Dalla laurea in Criminologia al lavoro in Security
Luglio 14, 2021
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Gabriella Braccili
Consultant Security
Dopo gli studi in criminologia, Gabriella ha trovato in Accenture il luogo ideale per sviluppare le sue competenze tecnologiche. Scopri la sua storia.
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Adoro risolvere i puzzle, gli enigmi e i misteri, e forse è questa la ragione principale del mio itinerario, tra studio e lavoro, nella criminologia. Un percorso partito con la laurea magistrale in Scienze criminologiche per l'investigazione e la sicurezza all’Università di Bologna, che ho poi voluto perfezionare con un master all’Università di Utrecht. Lì ho capito che il mio indirizzo di studi, coniugato a competenze tecnologiche, avrebbe potuto aprirmi scenari molto interessanti: ho approfondito le mie conoscenze in ambito di Tracking Apps, GPS-loggers e data visualization, applicandole a un progetto di Crime Mapping e Predictive Policing. Un esempio di come l’innovazione può contribuire alla tutela e al controllo del territorio.
Un incontro che ti cambia la vita
Dopo aver concluso i miei studi, mi sono trasferita a Milano e ho incontrato Accenture. Grazie anche ai consigli di persone che già lavoravano per l’azienda, ho compreso che lì avrei trovato il terreno di espressione più adatto per le mie competenze. Al mio ingresso da stagista, sono stata coinvolta in un progetto per un importante cliente del settore finanziario, che abbiamo supportato contribuendo alla protezione dei dati e delle infrastrutture tecnologiche. Un primo impatto molto impegnativo, ma con il supporto dei miei colleghi ho iniziato subito ad acquisire le competenze sia gestionali che tecnologiche necessarie in questo lavoro.
A distanza di tre anni, grazie anche alla formazione offerta da Accenture, i miei orizzonti professionali si sono allargati fino a coinvolgere aspetti come la Endpoint Protection e i Big Data, e le occasioni di apprendimento sono costanti, così come le possibilità di conseguire le più importanti certificazioni riconosciute dal mercato.
Amici prima che colleghi
Un aspetto in particolare che apprezzo del lavoro in Accenture è l’attenzione e il rispetto per la componente umana. Le sfide lavorative, grazie alla forza del team, sono prima di tutto un’occasione di collaborazione e in un clima così affiatato e coinvolgente è facile trovare un gruppo di amici, prima ancora che di colleghi.
Così, anche durante il lockdown, abbiamo mantenuto vivo questo legame grazie alla tecnologia. Basti pensare che sono riuscita a organizzare il mio matrimonio grazie anche all’aiuto dei miei colleghi, che hanno saputo applicare le loro capacità di project management all’organizzazione dei posti a sedere degli invitati!
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